Arimminum Rihanana of Syria

Il 18 Maggio 2008 accogliamo in famiglia una meravigliosa "lupetta", figlia di Galinka Zlata Pàlz e Arimminum Prinz Drakon, entrambi magnifici esemplari.
Syria; così chiamata da Sirio, la stella del Cane, che gli Indiani d'America associavano al Lupo. La stella più luminosa del cielo, da cui secondo la tradizione provenivano i grandi Maestri dell'umanità.
Un nome importante, per un'importante nuovo membro della famiglia, capace fin da subito di farci innamorare: occhioni dolcissimi che risplendono di una luce travolgente, obliqui e penetranti; orecchiette perfette belle diritte attente ad ascoltare il mondo, che si abbassano solo per fare la festa e sbaciucchiare gli amici. Il manto è ancora lanoso e bello folto, che tenderà ben presto a sfumature chiare (biondo-grigio lupo) e alla corretta consistenza "ruvida e impermeabile" tipica della razza.
Già dai primi giorni, capiamo che ci darà del filo da torcere e che sarà, come qualcuno ha detto, il nostro "master di vita". Da piccina non conosce le mezze misure: passa il tempo a dimostrare il suo affetto con tutto il suo corpo e in particolare con la bocca (quanti lividi, quanti graffi, quante maglie rotte...!) facendo notare ciò che non le aggrada con dei bei ringhiotti di pancia! Abbiamo dovuto mettere le carte in regola (e assegnare i "posti a tavola") fin da subito, portandola sempre fuori per farle scaricare un po' la batteria.
Ma la ragazzina evidentemente dev'essere (stata) già a conoscenza di qualche energia rinnovabile sconosciuta all'uomo, perché per tutta la sua infanzia è sempre stata instancabile, incontenibile, impetuosa, appassionata, coinvolgente... divertentissima! Dico per tutta la sua infanzia perché solo ora, da signorina (per non dire signora, lei non vuole) è riuscita a mettere la testa a posto... su quello forse è andata a carbone!
Soprattutto durante i momenti condivisi insieme a lei fuori casa (per questo sottolineo, importantissimi!) ho potuto comprenderla fino in fondo, a 360 gradi. Ho scoperto che non è solo La Molla (così l'hanno, a ragione, soprannominata amici e famigliari) un po' pazza che fa il tiro alla fune e gioca con me a palla in giardino, o la tenera bimba che si accuccia sulle mie ginocchia nonostante pesi una trentina di chili, ma è anche una principessina con particolari richieste: il rispetto. Con l'estraneo infatti, specie se maschio, necessita di qualche secondo di presentazione (noi ci stringiamo la mano? A lei piace dare la zampa!) per decidere se concedersi o meno ad uno dei suoi baci-lingua-in-bocca. In breve tempo ma con i dovuti modi, è infatti molto predisposta a fare nuove amicizie, e nutre una incredibile simpatia soprattutto per i bambini.

Ed è durante la sua tarda infanzia, così piena di energia e vitalità, che incontra l'anima gemella. Al tempo era ancora presto per parlarne, ma già da allora nasceva una complicità inspiegabile, indefinibile.
Andrebbero visti, insieme.... Syria & Arian; un cucciolone, anche lui, pieno di entusiamo, sempre pronto a scatenarsi per ore e ore di gioco senza fermarsi o stancarsi mai. Un tuffo in acqua o una rotolata nel fango ... e sono freschi per ripartire!
L'alchimia nata fra loro, fin dai loro primi incontri, va via via consolidandosi sempre di più... tanto da portarli a divenire, da semplici compagni di giochi, due adorabili fidanzatini che celebrano, come in un sogno, il loro primo amore a Verona: la città, per eccellenza, degli innamorati.

SIRIA